Milleunlibro aprile

Dettagli

I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio.
(Leonardo da Vinci)

Li ho studiati per settimane. Non è facile capire un tramonto. Ha i suoi tempi, le sue misure, i suoi colori. E poiché non c’è un tramonto, dico uno, che sia identico a un altro allora lo scienziato deve saper discernere i particolari e isolare l’essenza fino a poter dire questo è un tramonto, il tramonto.
Alessandro Baricco

La fretta è nemica dei dettagli. La nostra vita concitata se li lascia sfuggire, rischiando di perdere talvolta l’essenza delle cose che essi custodiscono. Forse uno dei compiti del fare scuola allora è quello di fermarsi sui dettagli, perdere tempo, curiosando nel mondo delle cose piccole e invisibili ai più. Un esercizio questo che invitiamo a frequentare anche da adulti, specie se insegnanti. Buona lettura.

La scuola vi ha atteso

Un piccolo libro ricco di idee e proposte per l’accoglienza  alla scuola primaria perché un bambino si può sentire accolto anche attraverso piccoli dettagli relativi alla cura degli spazi, dei tempi, delle parole.  I segnali che un educatore dà fin dal primo momento sono perciò importanti per accompagnare “i nuovi” e per dare la sensazione  che si accoglie il bambino tutto intero, nella sua essenzialità ma anche nella sua ricchezza di dettagli.  Perché “ accoglienza  è un atteggiamento esistenziale, più che un percorso strutturato. Non è un mero atto dovuto, ma una forma di attenzione quotidiana verso tutti”. Ecco allora l’importanza  di riconoscere al bambino la possibilità di parlare di sé, di narrarsi; l’insegnante o l’educatore potrà fare attenzione alle sensazioni, ai vissuti, ai silenzi. Nel testo troviamo una pedagogia della narrazione, con proposte di sfondi narrativi interessanti e coinvolgenti. Un libro per riflettere anche sull’uso dello spazio. La scarsità di spazio  a disposizione provoca irrequietezza nei bambini, difficile concentrazione, l’eccesso di spazio a sua volta provoca nei bambini disorientamento. Uso dello spazio, oggetti, parole, giochi, rappresentano piccoli  dettagli che possono aiutare bambini e adulti ( genitori e insegnanti) ad affrontare un “nuovo inizio” .

Consigliato ai docenti ed educatori di scuola primaria

Marina Sirotti

Orietta Busatto, Roberta Sambo, Patrizian Scotto Lachianca, disegni di Francesco Tonucci ,La scuola vi ha attesoedizioni Junior, 2009
biblioteca di lavoro dell’insegnante: collana  di esperienze di base, direttamente utilizzabili nelle classi

Materia e materiali

 Come si fa, con bambini piccoli, un’indagine sulla “struttura della materia”? Non sarà troppo difficile? Quale lo scopo di queste esperienze e a quale livello di conoscenza portare gli alunni? Quali attività scegliere? 

Il libro propone attività sempre orientate alla mediazione tra quanto i bambini già sanno e le conoscenze che dovranno conquistare, dando suggerimenti, informazioni e stimoli per spingerli a ragionare su quello che fanno e vedono.

Consigliato a docenti di scuola primaria

Maria Arcà, Rosalba Prando, Materia e materiali– RicercAzione MCE, 2019
acquistabile online su Streetlib e altre piattaforme

Particelle e strutture

Un libro che segna l’inizio di una nuova collana, che si pone l’obiettivo di fornire strumenti concreti ai docenti per condurre i bambini ad osservazioni molto accurate della realtà, osservando i dettagli appunto, non prima di aver formulato ipotesi personali. Un invito a proporre temi che possono sembrare arditi, ma che si rivelano adatti anche a bambini piuttosto piccoli, se fondati sulla pratica esperienziale.

Consigliato a docenti di scuola primaria

Maria Arcà, Particelle e strutture, – RicercAzione MCE, 2022
acquistabile online su Streetlib e altre piattaforme

Curiosa natura

La bellezza della natura e dei suoi dettagli racchiusi nel corpo di animali reali, rappresentati con grande efficacia: piume, scaglie, colli lunghi e torti, ciuffi colorati, becchi dalle mille forme sorprendono ad ogni pagina ;le illustrazioni , oltre che belle, sono enormi. Un libro da usare per invitare ragazzi di ogni età ad osservare  i dettagli, riprodurli, descriverli, stravolgerli, astrarli…

Consigliato da 8 anni

Antonella Bottazzi

Florence Guiraud, Curiosa natura– L’ippocampo Ragazzi, Milano, 2017

I libri delle stagioni

Ogni  libro ( Primavera, Estate, Autunno, Inverno) è caratterizzato da  doppie pagine cartonate con disegni a tutto campo raffiguranti scene riccamente dettagliate  con esseri umani,  animali e  oggetti. Rappresentano la vita immaginaria della cittadina di  Wimmlingen, nel corso delle stagioni. I quadri sviluppati nelle pagine sono i medesimi in tutti i libri: dal condominio al parco giochi. Nella quarta di copertina sono presentati alcuni abitanti, per orientare i lettori e fornire spunti narrativi di supporto per cominciare l’esplorazione del libro e delle storie nascoste. A differenza della serie  di Martin Handford “ Dov’è Wolly” non ci sono esplicite richieste rivolte al lettore. I Libri delle stagioni permettono ai bambini oltre a una lettura orizzontale, anche una lettura verticale fatta di confronti e incroci fra i diversi volumi. In questi albi fatti di tante immagini e poche parole il bambino potrà  concentrarsi su singoli elementi, seguire le storie di personaggi e oggetti , chiedere all’adulto di accompagnarlo nella lettura, ma  potrà a sua volta spiegare e raccontare, dando nomi, descrivendo e trovando definizioni per ciò che osserva.

Tra le competenze richieste ai lettori : attenzione, concentrazione, pazienza, e tenacia per osservare le immagini ed esplorare i dettagli ,  capacità di conversazione,  capacità di comprensione di base dei nessi causali, immaginazione e creatività  ( e scusate se è poco !)

Consigliato a bambini dai 5 anni fino agli adulti che vogliono divertirsi con i bambini e allenare un po’ la loro attenzione.

Marina Sirotti

Rotrand Susanne Berner, I libri delle stagioni– Topipittori, Milano, 2019

Come un albero

Un  albo illustrato accattivante per introdurre i bambini alla conoscenza dell’albero, delle sue parti e delle loro funzioni,  ma anche alla scoperta della vita sociale delle piante, magari da emulare attraverso il  reciproco aiuto.

Il testo e le immagini  invitano i bambini a sentirsi a loro volta albero, giocando al gioco dell’immedesimazione.

La lettura può essere il punto di inizio di un lavoro propriocettivo e di incontro con gli alberi che abbiamo intorno.

Consigliato dai 6 anni

Antonella Bottazzi

Maria Gianferrari,  ill. Felicita Sala, Come un albero – Ed. Rizzoli,, Milano, 2016

Gli uccelli

In questo albo sono presenti pochissime parole, ma la sensazione che rimane dopo la lettura è di una dolcezza incredibile.

Gli autori raccontano l’importanza  di prestare attenzione ai dettagli, perché sono proprio questi che possono cambiare il mondo. Dal testo : “ perché un dettaglio non è fatto per essere notato. Ma per essere scoperto. E se ci concediamo il tempo di vederlo… appare. “ E ancora : “ certi giorni sono diversi. Potrebbero sembrare giorni qualunque. Ma hanno qualcosa in più. Non molto. Solo un dettaglio. Minuscolo.”

Nelle pagine il lettore incontra uccelli multicolori, un piccoli merlo, un uomo con il suo camion, un cielo sempre presente…  La storia si conclude con un incredibile regalo per l’uomo che ha saputo cogliere e accogliere le paure e le emozioni del piccolo merlo. Potrete discutere con i bambini, accogliere diverse interpretazioni, potrete  animare la storia con suoni e silenzi, gesti e … voli !

Consigliato a bambini dai 7 anni ma anche a tutti gli adulti

Marina Sirotti

Germano Zullo, ill.Albertine- Gli uccelli Topipittori, Milano, 2010

Il mio piccolo libri d’arte per raccontare la mitologia

Un piccolo libro d’arte per scoprire, divertendosi, 59 personaggi della mitologia, attraverso un selezione di opere d’arte celebri. In ogni pagina, la rappresentazione di un quadro famoso, la breve storia dei personaggi che lo compongono e un indovinello, una domanda, un ipotesi. Soluzioni alla fine del libro.

Un piccolo testo con belle immagini che può essere un buon modo di approcciare e poi approfondire la storia di alcuni personaggi mitologici, partendo dall’osservazione di opere d’arte.

Consigliato a partire da 10 anni

Antonella Bottazzi

Aude le Pichon, Il mio piccolo libri d’arte per raccontare la mitologia, L’ippocampo ragazzi, Milano, 2017

Zoom

Un silent book che pagina dopo pagina, una sorpresa dopo l’altra, come una  matrioska russa, può far riflettere su come guardiamo le cose e dare spazio all’immaginazione. L’immagine non è mai quella che semplicemente sembra: un plastico con il quale si diverte una bambina diventa la copertina di un catalogo di giocattoli, una nave da crociera si trasforma in un’insegna pubblicitaria. Tutti disegni chiari, con tratti definiti, che però lasciano spazio a domande tipo : ” Cosa ci sarà dopo? Di quale mondo, questo, è un dettaglio ? “

Consigliato a partire dai 5 anni

Marina Sirotti

 Istvan Banyai, ZOOM,Penguin, 1998

Ugo e i nomi delle vie

Una storia davvero particolare quella di Ugo, che puliva i nomi delle vie. Un giorno decide di conoscere chi c’è dietro quei nomi e la sua vita cambia, il suo lavoro acquista più senso.  Con i bambini questa lettura può essere un preludio ad una ricerca dei personaggi che si celano dietro i nomi delle vie, magari cominciando da una passeggiata intorno alla scuola o nella strada in cui viviamo, aprendo a sorprese e scoperte inaspettate.

Consigliato a partire da 8 anni

Antonella Bottazzi

Monika Feth, Antoni Boratynski, Ugo e i nomi delle vie– Jaca Book, Milano , 1995

Museo delle foglie cadute

Nella collana “ piccoli musei sentimentali” Antonio Catalano ci guida a osservare con occhi attenti e stupiti le piccole meraviglie quotidiane che risultano spesso invisibili ai nostri occhi distratti. Catalano è scrittore, pittore, scultore, attore, costruttore di “ mondi sensibili”, è un Mago povero che ha fondato una Pedagogia Povera, fatta di legnetti e di stracci. Con l’uso fantastico di oggetti quotidiani  o fuori uso, Catalano riesce a creare strani mondi da visitare e da incontrare.

Una piccola raccolta di immagini di foglie assemblate in un collage di elementi naturali e accompagnate da brevi pensieri che riportano al momento della caduta. Vengono descritti momenti importanti per l’umanità, ma anche momenti legati a esperienze di vita personali, emozionanti.  Passeggiando in un parco, a scuola ovunque potrete chiedere ai bambini di raccogliere foglie, osservarle e immaginare il tempo del distacco.  Un esempio : “ foglia caduta il 2 gennaio del 2001 quando Paolino aveva l’influenza. Egli la vide cadere e pensò alla neve. “

Questo piccolo libro può diventare un’occasione per raccontare di sé e conoscere i compagni ( insegnanti compresi) di questo gioco / racconto, poi valorizzato ed esposto quasi come in un museo. 

Consigliato dai 7 ai 99 anni e in generale a chi ha voglia di guardare con occhi diversi una foglia portata dal vento.   

Antonio Catalano, Il museo delle foglie cadute– Artebambini, Bologna, 2010

Il mondo invisibile dei microbi

Le illustrazioni grandi e chiare introducono i bambini alla conoscenza dei microbi, dei tanti tipi che abitano il nostro pianeta e il nostro corpo, senza demonizzarli, anzi, esaltando la loro capacità di trasformare una cosa in un’altra spesso a nostro vantaggio.

Il testo e le immagini possono essere utili ad introdurre attività scientifiche di osservazione e di sperimentazione  in cui mostrare ai bambini alcune  trasformazioni in natura.

Consigliato a partire da 10 anni

Antonella Bottazzi

Nicola Davies, ill. Emily Sutton, MINI, Il mondo invisibile dei microbi, ED. La scienza, Firenze, 2014

Nel segno di Bruegel

da una citazione ufficiale:

Pieter Bruegel (1525/1530-1569) è uno tra i più importanti esponenti della scuola dei primitivi fiamminghi: i suoi paesaggi e le sue scene contadine sono tra le opere preferite degli amanti dell’arte di tutto il mondo. A una brillante tecnica pittorica univa una spiccata abilità di miniatore, disegnatore e inventore di stampe, rivelando un gusto per il dettaglio che permea ogni sua immagine. Questo volume riproduce i più famosi tra i dipinti e i disegni di Bruegel, presentandone i particolari in grandi primi piani che mettono in luce tutto il suo talento…

Dalla biografia scritta da bambini di 8 anni :“Bruegel amava la natura e preferiva stare con gli amici  e i contadini, magari  intorno a una tavola, piuttosto che frequentare  i potenti e i ricchi  come faceva la maggior parte  dei pittori del suo tempo . Proprio perché molti quadri rappresentano scene di campagna e feste allegre  fu chiamato Pieter  dei Contadini o il Contadino. Era bravo e simpatico e ogni tanto si divertiva a fare degli scherzi, anche nei suoi quadri ( guarda bene i piedi del cameriere in “ Banchetto di nozze “)  Uno dei suoi dipinti è “ Giochi di bambini”. Ci sono tanti giochi: il cerchio, la botte, la cavallina,  le capriole, i quattro cantoni, le biglie… “

Da questo dipinto  può partire una ricerca sulla storia di giochi e giocattoli, chiamando in causa nonni e bisnonni e un vero a proprio laboratorio di costruzione di giocattoli con materiali poveri.

Consigliato da 7 anni

Marina Sirotti

Manfred Sellink, Nel segno di Bruegel– Skira, Reggio Emilia,2019

Entrate nel quadro!

62 quadri che raccontano altrettante storie, tutte sorprendenti, che ci obbligano a guardare  i dettagli, per riflettere sui loro piccoli particolari segreti. Un modo diverso di osservare le opere d’arte, certamente molto intrigante. A partire da queste suggestioni è possibile proporre giochi simili su altre opere, o un lavoro di descrizione a partire appunto dai dettagli.

Antonella Bottazzi

Consigliato a partire da 10 anni

Alain Korkos , Entrate nel quadro , ed. L’ippocampo, Milano, 2013

Il grande libro degli gnomi

Un libro per chi crede nell’esistenza degli gnomi, che racconta con immagini e parole la loro vita, le abitudini, i dettagli della loro casa, degli abiti, del loro corpo, le loro attività preferite.

Questo testo accompagna i bambini alla conoscenza della natura  attraverso l’immaginario a loro così consono , offrendo l’occasione ai docenti di esplorare la natura che ci circonda affiancati da questi eccellenti complici, che molto ne sanno e incantano i bambini.

Non può mancare nella biblioteca di classe di una prima o seconda della primaria.

Antonella Bottazzi

Consigliato a docenti di scuola materna e primaria

Will Huygen,Il grande libro degli gnomi, Rizzoli, Milano, 2020

La mela di Magritte

Ispirato ai capolavori dell’artista, l’albo invita i lettori di tutte le età a osservare il mondo che li circonda con uno sguardo libero, per apprezzare come anche gli oggetti più comuni possano assumere una insospettata identità e rivelare qualcosa di nuovo.

Consigliato dai 5 anni

Antonella Bottazzi

MOMA, La mela di MagritteFatatrac Illustrato, Casalecchio di Reno, Bologna, 2019

Per finire un video divertente:

https://youtu.be/Y_fMXi2z1Zs?list=TLPQMzEwMzIwMjPU73IJu1-ewQ

Libreria indipendente
via D.Belloi 1/B,41058, Vignola MO

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