Dalla noia alla creatività il passo è breve
Si avvicina l’estate con le sue lunghe, calde ore . Bambini e ragazzi hanno riempito i mesi di tante attività, scuola, sport, feste… e adesso ?
Come adulti guardiamo l’estate con un po’ di perplessità perché ci troviamo a dover organizzare e a riempire tanto tempo, preoccupati sempre di controllare tutto. Forse dovremmo lasciare più vuoti , più libertà ai bambini; per tutti i mesi dell’anno, a casa come a scuola. Forse l’esperienza della noia potrebbe spingere verso esperienze autonome per crescere. Forse.
Così come le avventure di Alice iniziano con la noia di un pomeriggio , che sconfina nel torpore e quindi nel sogno.
E anche noi forse abbiamo bisogno dei tempi distesi che suggerisce la noia, per trovare nella pausa nuove energie e idee fuori dagli schemi.
La sedia blu
Botolo e Bruscolo, i due protagonisti della storia, sono amici; camminano annoiati nel deserto quando vedono qualcosa di blu all’orizzonte . È una sedia. I due amici cominciano a giocarci e come per magia la sedia si trasforma e diventa un sacco di cose : un rifugio, una nave, un circo con equilibristi… Si divertono un sacco finché arriva un cammello guastafeste che spiega che quella non è altro che una sedia, fatta per sedersi.
Questo albo illustrato è per chi crede che la fantasia e l’immaginazione debbano vincere sulla serietà e su un mondo arido in cui una sedia è solo una sedia. Per chi prova a suggerire ai bambini che ci sono punti di vista diversi e più modi di vedere una stessa cosa.
Consigliato a bambini ( dai 5 anni) e adulti .
Marina Sirotti
Favole al telefono
Per i pochissimi tra voi che non lo conoscono, un libro che non può mancare nella cassetta degli attrezzi di un insegnante e di un educatore. Un libro senza tempo che fa spaziare in luoghi veri o presunti, ma sempre accattivanti, con personaggi fuori dagli schemi e dal tempo, che diventano presto amici dei bambini; storie imprevedibili fatte di palazzi di gelato, bastoni che diventano cannocchiali, topi che mangiano gatti…Il tutto condito dall’ironia di Gianni Rodari che stregherà voi e i vostri bambini.
Consigliato da 5 anni
Antonella Bottazzi
Fantasia
“… Le persone che non fanno relazioni tra quello che sanno, non usano la fantasia , resteranno come un dizionario che ha tutte le parole con le quali costruire una poesia, ma non ha nemmeno una poesia… L’allargamento della conoscenza e la memorizzazione va fatta in età infantile attraverso il gioco, e dipende dai primissimi anni se l’individuo sarà libero o condizionato”
In questo piccolo libro Munari argomenta e sostiene questo pensiero insieme a proposte di tante attività ( sperimentate davvero !) che vanno verso l’obiettivo di far crescere una persona libera e creativa. E allora perché non cominciare con il proporre ai bambini anche piccoli dei fogli di formati e misure tanto diverse, tagliati o strappati al momento, piuttosto che il classico A4 ? Perché un foglio stretto e lungo visto orizzontalmente o verticalmente cambia tanto. E osservando l’espressione del bambino mentre pensa che cosa disegnerà nel foglio scelto sembra proprio di veder nascere la creatività o la fantasia.
Consigliato agli adulti
Marina Sirotti
Jackson Pollock
Un graziosissimo libricino che fa parte di una serie dedicata ad artisti famosi, che racconta con immagini stilizzate in bianco e nero e poche frasi, vita e tecniche dei pittori. Le frasi sono in italiano e in inglese. Pollock in particolare si presta, per la tecnica del tutto originale di dipingere in movimento, ad essere imitato con allegria da parte dei bambini, che si divertiranno un mondo a sporcarsi e a spandere colore ovunque!
Consigliato da 6 anni e agli educatori
Antonella Bottazzi
Jackson Pollock
Banksy
Bansky
Della stessa serie, la storia del misterioso Banksy, re della street art, che viene raccontata anche in questo caso con figure stilizzate in bianco e nero e poche frasi in italiano e in inglese. Anche in questo caso l’incontro con questo artista può essere il pretesto per proporre ai bambini di giocare con l’arte, e di osservarla anche nelle sue forme di strada, presenti ormai in tutte le nostre realtà.
Consigliato da 6 anni e agli educatori
Antonella Bottazzi
Yayoi Kusama
Yayoi fin da piccola ama disegnare (anche quello che gli altri non vedono) e vola a New York per diventare un’artista. La sua arte stupisce il pubblico con idee sempre nuove: Yayoi riempie grandi tele di reticoli di puntini, usa i suoi happenings per lanciare messaggi importanti, disegna vestiti da indossare in due… Creare le sue opere la fa sentire bene, qualsiasi sia la loro forma: dalle famosissime zucche alle stanze piene di luci e specchi che riflettono tutto all’infinito. Un’altra suggestione dell’autore che può far nascere piccole opere d’arte fatte dai nostri bambini, dopo aver ascoltato la storia di questa originalissima artista.
Consigliato da 6 anni e agli educatori
Antonella Bottazzi
Ellen e il leone
Un gioco, anzi tanti giochi e tante avventure che Ellen vive con il suo leone . Con lui Ellen parla, discute, consola, si arrabbia, gioca al dottore … e lui ? Lui dice di sé :” Non sono mai triste e mai felice, non ho mai fame e non sono mai sazio, non sono mai sciocco e mai intelligente, o buono, o cattivo, o questo o quello, o qualunque cosa che ti immagini che io sia “
È proprio l’immaginazione che accompagna ogni pagina di questo bel libro che narra della serietà del gioco e il divertimento di condividerlo con un amico di pezza.
Consigliato dai 5 ai 9 anni
Marina Sirotti
Lupo sabbioso
l’incontro
Zackarina è una bambina curiosa, piena di domande che riempie i pomeriggi solitari scavando buche profonde nella sabbia. Lupo Sabbioso è l’amico immaginario saggio e ironico al tempo stesso. Zackarina e Lupo Sabbioso su quella spiaggia diventano amici, compagni di giochi, confidenti. I due raccontano e si raccontano, facendo domande e tentando risposte sul senso profondo della vita, sulle difficoltà di diventare grandi e su come ci si sente da piccoli:
“Che quando si cresce il corpo è tutto un guizzo e uno sprazzo, popopopcorn dalla testa ai piedi! – sbottò Lupo Sabbioso – Lo sai tu e lo so io, e lo sa fino all’ultima ranocchia. Invece gli adulti non crescono più e non si ricordano di come ci si sente!”
Un libro intenso, che può essere letto da un adulto mediatore con i bambini più piccoli, oppure letto in autonomia dai più grandi.
Consigliato dai 7 anni
Marina Sirotti
Al parco
“Il parco è come un bosco, ma è in città. È un paese straniero. Nel parco può succedere di tutto. E a volte accadono così tante cose da mettere tutto sottosopra. A volte non succede niente. Ma non importa. Noi ci vogliamo andare lo stesso …. e se proprio non c’è nessuno che vuol stare con te puoi sempre trovare un uccellino o una formica con 6 zampe con cui giocare”. Al parco i bambini dimenticano strade, tram, ascensori … possono scoprire nuove cose , sperimentare. Diventa un luogo magico abitato da vecchiette magre sulle panchine, da creature che hanno capelli spettinati , da coni gelato, da altalene… Il parco giochi come luogo fuori dal tempo e dallo spazio, un rifugio dove nascono legami tra bambini e cose, tra giochi e natura.
Un albo ricco di illustrazioni con colori che si fondono e si sovrappongono, quasi come un sogno da leggere in classe o fuori, all’aperto, magari in un parco giochi vicino … e fare scuola all’aperto.
Consigliato dai 5 anni e a chi ama scoprire e immaginare
Marina Sirotti
Un grande giorno di niente
L’ozio e la noia come molla per scoprire quanto di meraviglioso abbiamo intorno a noi. La noia come tempo privilegiato per osservare, riflettere, immaginare e creare.
Beatrice Alemagna trasforma un giorno di niente in un giorno di tutto. C’è un luogo isolato, c’è una mamma impegnata al lavoro e irritata per il continuo uso del telefonino del figlio. Il bambino uscirà , perderà il cellulare, si arrabbierà, ma in compenso nella natura che circonda la casa scoprirà tante piccole cose meravigliose.
Da 8 anni
Marina Sirotti
Tana
I disegni e le parole dei due autori accompagnano il lettore in avventure dentro e fuori , reali e immaginate. I protagonisti sono due bambini , al sicuro sotto una coperta nella loro cameretta, che però può diventare una foresta selvaggia, con ospiti e oggetti improbabili. Nella tana nascondiglio sorella e fratello tengono cose preziose per affrontare pericoli e avventure, come una torcia, una lente di ingrandimento, un flauto dolce, dei sassolini… momenti di gioco, di relax … ” fino a quando una voce, prima lontana, poi sempre più vicina cerca di farsi largo tra le nostre risate “
Per Bruno Munari “tante cose possono essere trasformate in gioco, e non solo oggetti che per forza devono essere comprati . I bambini possono utilizzare la loro immaginazione per trasformare degli elementi della realtà in giochi molto coinvolgenti “
Consigliato a bambini e adulti che vogliono sognare ad occhi aperti
Marina Sirotti
Il grande libro dell’ecogioco
Ovvero il manuale del buon sollazzo
Un libro per trasformare oggetti di poco conto, oggetti da buttare, in giochi divertenti da fare soli o in gruppo. Per alcuni serve l’aiuto di un adulto, che si divertirà anche più dei bambini. È un libro che propone giochi da costruire insieme per condividerli in casa e all’aperto, coinvolgendo anche la città.
Consigliato ad educatori, insegnanti, animatori, ambientalisti e amministratori che abbiano a cuore la città e i giovani che la vivono.
Antonella Bottazzi
La vita segreta dei giocattoli
Roberto Papetti è un grande esperto di gioco e ha una particolarità: non spiega il gioco, non parla di ecologia e di arte, ma, costruisce giocattoli, fa ricerca didattica e allestisce mostre, gioca facendo vivere l’ecologia nel concreto, produce e stimola i ragazzi a produrre arte.
Potete trovarlo a Ravenna, al Centro Gioco, Natura e Creatività La Lucertola.
Un libro pieno di idee per bambini da 8 anni e adulti che hanno ancora voglia di giocare.
Antonella Bottazzi
Una rubrica splendida, come ogni mese. Complimenti.
Grazie!